Presentare una candidatura
Rispondere a un avviso di posto vacante Seguite la procedura descritta nell’avviso di posto vacante. Alcune aziende chiedono ai candidati di inviare un CV e una lettera accompagnatoria. Altri mettono a disposizione un modulo, che deve essere interamente compilato. Per rispondere all’avviso di posto vacante utilizzate sempre la lingua dell’avviso, se non altrimenti specificato.
Possibilmente, personalizzate la vostra domanda: individuate il nome del responsabile
della selezione (per esempio, un responsabile delle risorse umane o il capo dipartimento) e
indirizzate la vostra candidatura a questa persona.
Conservate una lista dei posti vacanti ai quali avete risposto, perché ne avrete bisogno nel
caso il datore di lavoro vi contatti.
Contattare il datore di lavoro telefonicamente
Se necessario, telefonate alla società per avere informazioni sulle modalità di presentazione
della domanda, per richiedere un modulo di candidatura o per avere il nome della
persona di contatto, in modo da indirizzare la vostra candidatura alla persona giusta.
Se chiamate per un posto specifico, precisate se state chiamando per avere maggiori informazioni
o per manifestare il vostro interesse alla selezione. Se il vostro interlocutore è
impegnato, chiedete a che ora è più appropriato richiamare. Parlate chiaramente usando
frasi brevi, dimostrando in tal modo di esservi preparati alla telefonata. Se state chiamando
dall’estero, rendetene edotto il vostro interlocutore. Precisate se preferite fare la
telefonata nella vostra lingua o in un’altra lingua (straniera).
Preparate una presentazione personale chiara e concisa, spiegando perché siete idonei a
coprire la posizione pubblicizzata, e cercate di farvi dare un appuntamento per un colloquio.
Evitate di chiamare da un contesto rumoroso, soprattutto se state usando un telefono
cellulare.
Siate pronti ad annotarvi eventuali informazioni che vi siano trasmesse al telefono.
Presentare una candidatura spontanea
Se presentate una candidatura spontanea per iscritto, siate convincenti. Dovete riuscire
a convincere il datore di lavoro del fatto che, incontrandovi, sarà ripagato del tempo perduto.
La sintassi e l’ortografia devono essere perfette, il tono della lettera dev’essere positivo
e persuasivo.
Iniziate specificando il tipo di ruolo che siete interessati a ricoprire ed elencate le competenze,
le conoscenze e l’esperienza che avete acquisito, e che possono corrispondere
ai requisiti di cui è in cerca il datore di lavoro. Quindi fornite altre informazioni relative al
vostro bagaglio professionale e personale che potrebbero catturare il suo interesse. Non
dimenticate di menzionare la vostra disponibilità. Siate concisi.
CV e lettera di presentazione
Il CV può essere generico, anche se è sempre meglio cercare di personalizzarlo per ogni
candidatura.
La lettera di presentazione non è semplicemente una lettera che accompagna un CV: deve
essere personale, pertinente e deve attirare l’attenzione del selezionatore. Usate il formato
e gli standard in uso a livello nazionale per questo tipo di comunicazioni, procurandovi anticipatamente
dei modelli.
La lettera di accompagnamento deve sempre fare riferimento a un determinato posto
vacante, deve essere firmata e deve illustrare le ragioni della vostra candidatura. Inserite
l’indirizzo esatto dell’azienda e la data, indicate il posto per il quale vi candidate, specificate
dove avete trovato l’annuncio di lavoro, spiegate che cosa potete offrire (ossia elencate
le vostre qualifiche, la vostra esperienza lavorativa e altro), chiedete un colloquio
personale e riportate il vostro nome e i vostri recapiti esatti. Se non conoscete il nome della
persona responsabile della selezione all’interno della società, indirizzate la vostra corrispondenza
(e-mail o lettera) utilizzando una formula di saluto iniziale generica, del tipo:
«Gentili Signori».
Spiegate perché siete adatti a ricoprire l’incarico in questione e descrivete il contributo che
potrete dare all’azienda. Soffermatevi sui requisiti principali menzionati nell’avviso di posto
vacante e dimostrate con parole vostre di soddisfare tali requisiti. Concentratevi su ciò chepotete offrire al datore di lavoro e menzionate i benefici che l’azienda potrà trarre nel caso
decidesse di assumervi (anziché parlare dei vostri vantaggi).
Volete distinguervi dalla massa? Raccogliete informazioni sull’azienda prima di inviare la
vostra candidatura. Informatevi sulle persone che ne hanno fatto la storia, sulla sua cultura,
sulle zone in cui è situata nel vostro paese e all’estero, sulle dimensioni della sua forza
lavoro e sulla sua strategia futura. Cercate informazioni nei giornali e nel sito web dell’azienda
stessa, in modo da avere un panorama più ampio delle sue attività, dei suoi concorrenti,
della situazione del mercato, dei fattori economici locali.
Curate bene la presentazione: è fondamentale che il vostro CV e la lettera di accompagnamento
abbiano un formato chiaro. Il CV Europass è un modello ampiamente usato in
alcuni paesi europei, ma non in tutti: per informazioni specifiche sui singoli Stati si rimanda
ai relativi capitoli del presente opuscolo.
Fate in modo che i vostri documenti siano facili da leggere e ordinati, in modo da interessare
il datore di lavoro. Evitate l’uso di animazioni o di una grafica eccentrica, a meno che
ciò non sia un requisito richiesto.
Vendete le vostre competenze: oltre a indicare il vostro percorso scolastico, accademico e
formativo e la vostra esperienza professionale, fornite informazioni sulle competenze raccolte
svolgendo anche attività di volontariato o dedicandovi a uno o più hobby. Specificate
se siete in possesso della patente di guida, riportate le lingue che conoscete indicando il
livello di padronanza e indicate le vostre competenze in ambito informatico o in altri settori.
Fotografie: in alcuni paesi è normale inviare una fotografia insieme alla candidatura, in
altri non è consigliabile. Per maggiori informazioni al riguardo si rimanda ai capitoli di questo
opuscolo dedicati ai singoli paesi.
Invio di una candidatura tramite posta elettronica
Evitate di usare un indirizzo di posta elettronica scherzoso o una frase criptica nell’oggetto
del messaggio. Non inviate la candidatura dalla casella di posta del vostro attuale datore
di lavoro e non inviate e-mail di massa. Riportate nell’oggetto del messaggio la posizione
per la quale vi state candidando.
Allegati di posta elettronica
Inviate il minor numero possibile di allegati ed evitate di allegare file pesanti. Se la vostra
candidatura è una lettera di accompagnamento con allegato un CV o un modulo di candidatura,
scrivete una breve comunicazione nel corpo del messaggio di posta elettronica
per descrivere il contenuto degli allegati. In genere il CV e la lettera di accompagnamento
dovrebbero essere inviati come allegati (per istruzioni specifiche per paese, cfr. i capitoli
dell’opuscolo dedicati a ciascun paese).
Se dovete compilare un modulo di candidatura, assicuratevi di rispondere a tutte le
domande.
Risposte alle candidature
Non è infrequente che le candidature rimangano senza risposta se il datore di lavoro non
è interessato al vostro profilo.
© Unione europea, 2014