Paesi Bassi - lavoro

Lingue ufficiali: olandese
Forma di governo: monarchia costituzionale
Popolazione: 16.8 milioni
Capitale: Amsterdam
Moneta: euro (EUR)
Membro dell’UE o del SEE: UE
Prefisso telefonico: +31
Codice Internet: .nl

Perché questo paese?

I Paesi Bassi hanno belle città, una mentalità liberale e aree naturali accessibili e ben organizzate.

Nella maggior parte dei settori, nel 2012 il numero dei posti di lavoro è calato rispetto all'anno precedente, soprattutto nell'amministrazione pubblica, nell'edilizia e nei settori della vendita e della locazione d'immobili. Alcuni settori sono invece cresciuti, come per esempio il settore sociale o previdenziale, il commercio, il settore dei trasporti, della ristorazione e dell'informazione e comunicazione. Il numero più elevato di posti vacanti riguarda i rappresentanti di vendita commerciali e tecnici, gli elettrauto e gli installatori. Anche i meccanici e gli installatori di macchinari agricoli e industriali, gli idraulici e i posatori di tubi hanno buone possibilità di trovare un lavoro, dato l'eccesso di domanda rispetto all'offerta. Tenete presente che potrebbe essere necessaria la conoscenza della lingua olandese, specie nelle professioni commerciali.


Cercare lavoro

I posti vacanti vengono annunciati sui siti web delle società o su siti specializzati in annunci di lavoro, sui quotidiani (generalmente l'inserto sul lavoro di un'edizione settimanale), attraverso un organismo intermediario oppure un servizio pubblico per l'occupazione (UWV). Una prassi molto diffusa consiste nel presentare una candidatura spontanea per raccogliere informazioni sulle opportunità di lavoro disponibili in un'azienda.

Suggerimenti per i candidati

Per lavori a bassa retribuzione o non qua­lificati (settore alberghiero e della risto­razione), è prassi diffusa candidarsi telefonicamente o, cosa che accade sempre più spesso, via e-mail. Per le altre posizioni vengono generalmente inviati una lettera di presentazione e un CV via e-mail o per posta ordinaria. Siate onesti circa i vostri dati personali, esperienze professionali e livello d'istruzione.

Gli organismi intermediari, che possono essere utilizzati da una società per occu­pare i suoi posti vacanti, svolgono spesso una selezione preliminare dei candidati per poi presentare i CV selezionati al datore di lavoro.

Se intendete candidarvi spontaneamente presso un'azienda, contattate l'ufficio o la persona che potrà fornirvi informazioni sui posti vacanti. Illustrate i vostri progetti, indi­cate il lavoro che state cercando e spiegate quali sono le vostre competenze ed espe­rienze. Chiedete se potete inviare una let­tera di presentazione e un CV. In caso di risposta affermativa, potete inviare una lettera indirizzata alla persona o all'ufficio competente. Questo approccio può essere molto efficace nei Paesi Bassi per ottenere la convocazione a un colloquio.

È normale accludere una fotografia al CV?

No, ma è comunque accettabile.

Le candidature scritte a mano sono più apprezzate?

No, le candidature scritte a mano non sono raccomandate.

Il modello Europass per il CV è diffuso e accettato?

Se avete un modello Europass per illustrare la vostra esperienza professionale, i corsi di formazione che avete frequentato, le vostre capacità e competenze, non esitate a utilizzarlo.

Contattare il datore di lavoro via telefono

Se contattate l'azienda telefonicamente, chiedete della persona di contatto o dell'ufficio indicato nell'annuncio di lavoro. Assi¬curatevi di telefonare in un momento opportuno. Dite brevemente se state chiamando per ricevere maggiori informazioni o per candidarvi per un lavoro. Se siete un candidato straniero e state chiamando dall'estero, ditelo con chiarezza e chiedete se la telefonata si può svolgere nella vostra lingua o in un'altra lingua straniera. La prima impressione che fate è decisiva.

È necessario inviare i diplomi insieme alla candidatura?

No, l'azienda chiederà le copie dei diplomi, se necessario, in occasione del colloquio di lavoro o il primo giorno di lavoro. È bene che facciate tradurre i diplomi in olandese o in inglese e che facciate convalidare le vostre qualifiche.

Occorre presentare referenze, lettere di raccomandazione o una prova di buona condotta?

Le referenze non sono obbligatorie. Dipende da voi scegliere se menzionarle o meno nel vostro curriculum. Il nuovo datore di lavoro può contattare un referente soltanto dopo aver ottenuto il vostro consenso. Nelle refe­renze non si deve parlare di questioni per­sonali o dei motivi che hanno dato luogo alle dimissioni.

Qualora sia necessaria una prova di buona condotta, questo requisito deve essere menzionato nell'annuncio di posto vacante.

Quando lasciate una società, il datore di lavoro deve sempre rilasciarvi un certi­ficato, che può avere un contenuto neu­tro, ma non deve mai riportare commenti negativi sulla vostra personalità o sull'atti­vità svolta.

Tempo intercorso solitamente tra la pubblicazione dell'avviso di posto vacante e l'inizio dell'attività lavorativa

Da un giorno a qualche mese.

Prepararsi al colloquio

I candidati possono essere invitati a un col­loquio esplorativo, eventualmente presso un organismo intermediario. Questa è una buona opportunità per conoscersi recipro­camente. L'atmosfera è a metà strada tra il formale e l'informale ed è ispirata a un principio di uguaglianza tra le parti coin­volte nella discussione.

II datore di lavoro si aspetta che i candi­dati diano prova di conoscere le condi­zioni lavorative, l'azienda e le sue attività. I candidati hanno la possibilità di porre domande. Cogliete l'occasione per mostrare la vostra motivazione e interesse nei con­fronti del lavoro e non per informarvi sulla retribuzione.

Le domande si riferiscono prevalentemente alla vostra esperienza di lavoro e alle vostre competenze. A seguito di tale colloquio, la vostra candidatura sarà respinta oppure sarete invitati a un secondo colloquio.

Una mancanza di informazioni di base sull'azienda è spesso uno dei motivi prin­cipali per cui i datori di lavoro olandesi non invitano i candidati a un secondo colloquio o non offrono loro un lavoro. Consultate il sito web della società, leggete la sua relazione annuale e cercate di farvi un'idea chiara del settore in cui opera la società, di avere noti­zie recenti sulle sue attività e sui probabili cambiamenti. In questo modo dimostrerete la vostra motivazione.

I colloqui successivi sono invece colloqui di approfondimento sul contesto della posi­zione, sulle capacità di problem-solving dei candidati e sulla loro esperienza. Dopo il primo o il secondo colloquio il selezionatore potrebbe fare ricorso a valutazioni.

Nella maggior parte dei casi sarete infor­mati in merito all'avvenuta o mancata assunzione poco dopo il colloquio.

I datori di lavoro olandesi chiedono sempre più competenze abbinate a diplomi o refe­renze. Preparatevi alle domande relative alle vostre competenze ed esercitatevi a utilizzare il cosiddetto metodo STAR (Situa- tion, Task, Action, Result)

Suggerimenti relativi all'abbigliamento

È molto apprezzato un abbigliamento adatto all'occasione e un aspetto ordinato. Cercate di scegliere indumenti più adatti alla cultura aziendale che all'ultima moda. Nel settore bancario, gli uomini devono indossare un abito e le donne un tailleur.

È consigliabile fare un uso moderato dei gioielli. Gli uomini possono indossare un anello, ma i braccialetti sono considerati un eccesso. Per le donne sono accettabili o addirittura indicati uno o più anelli. Altri gioielli devono essere adatti al resto dell'abbigliamento.

Chi parteciperà al colloquio?

In genere, una o due persone.

Bisogna stringere la mano?

Si, una salda stretta di mano è d'obbligo nei Paesi Bassi.

Esiste una struttura tipica per il colloquio di lavoro?

In media il colloquio dura da 1 ora a 1,5 ore.

Il selezionatore presenta se stesso e la società, prima di invitare il candidato a par­lare di sé. In seguito aggiungerà ulteriori informazioni sulla posizione e porrà delle domande relative alle informazioni conte­nute nel CV. Potrebbe anche fare domande riguardo alla vita privata.

Seguiranno quindi domande sulle qualità, capacità e competenze. A questo punto il candidato potrà richiedere informazioni sugli aspetti che non sono stati trattati o chiedere eventuali chiarimenti.

Il selezionatore concluderà il colloquio spie­gando le ulteriori fasi della procedura.

Esempi di domande insidiose sono: ha un'idea di che cosa comporta la posi­zione? Confronti questa posizione con posi­zioni analoghe in altre aziende. Perché dovremmo scegliere lei invece di un altro candidato? Può spiegare questa lacuna nel suo curriculum?

Quando si può considerare "inappropriata" una domanda?

Esiste una legislazione contro la discrimina­zione. Non sono consentite domande sulla razza o il colore della pelle, sulla religione (anche se è ammissibile una domanda del tipo "L'orario di lavoro è compatibile con la sua religione?"), sulla nazionalità, sul luogo di nascita, su gravidanza, salute o progetti familiari.

Molte società olandesi hanno adottato un codice etico per le procedure di assunzione, formulato dall'Associazione olandese per la gestione del personale e lo sviluppo delle organizzazioni (NVP). Se avete l'impres­sione che un'azienda firmataria del codice abbia avuto un comportamento scor­retto nei vostri confronti, potete sporgere reclamo. Potete anche ricorrere alla com­missione per la parità di trattamento, se ritenete che siano stati violati i vostri diritti alla parità di trattamento.

Discutere il trattamento economico (retribuzione e altri emolumenti)

Se l'azienda vi offre il lavoro, potete con­trattare il trattamento economico e il periodo di pratica professionale. Se venite assunti tramite un organismo intermedia­rio, sarà probabilmente quest'ultimo a con­trattare il trattamento economico e le altre condizioni e prestazioni. Nei Paesi Bassi è possibile contrattare sia la retribuzione sia le prestazioni integrative del regime legale. Riflettete bene sulla vostra richiesta econo­mica e assicuratevi che sia in linea con la vostra attività.

Tipi di lavoro diversi hanno tabelle retribu­tive differenti. Queste tabelle sono divise in cosiddette periodicità. La vostra espe­rienza viene usata per calcolare la tabella e la periodicità della retribuzione. Tutti que­sti aspetti possono essere negoziati. Ricor­date che il volontariato è contato come esperienza lavorativa. Per molte professioni e per le grandi società, le condizioni lavo­rative sono stabilite in contratti collettivi di lavoro. Esiste una retribuzione minima per i giovani sotto i 23 anni e per gli anziani. È vietato guadagnare un importo inferiore a questa soglia. La retribuzione è espressa su base mensile.

Il diritto alle ferie e la formula per calco­lare il pagamento delle ferie sono fissati per legge. L'importo del diritto alle ferie può aumentare in base ai contratti di lavoro o all'età del candidato. Possono essere nego­ziati premi accessori al momento dell'en­trata in servizio o durante il colloquio di lavoro annuale. Alcuni contratti collettivi di lavoro includono impegni relativamente alla partecipazione agli utili o ai dividendi.

Oltre alla retribuzione e al pagamento delle ferie, potete negoziare anche altre con­dizioni come l'auto aziendale, le spese di viaggio, l'assicurazione pensionistica, i costi di formazione ecc. In molti casi, tali condi­zioni sono stabilite nei contratti collettivi di lavoro.

È previsto un periodo di prova?

Si, è probabile che si debba svolgere un periodo di prova.

Quanto dura il periodo di pratica professionale standard?

Il periodo di pratica professionale dura mediamente due mesi.

Il datore di lavoro rimborsa le spese sostenute dai candidati per partecipare al colloquio di lavoro?

Non è detto. Tuttavia chiedere un rimborso non è considerato scortese ed è del tutto ammissibile.

Quando viene comunicato l'esito del colloquio?

Le società che applicano il codice etico nelle procedure di assunzione informeranno i candidati che non hanno superato la selezione entro una quindicina di giorni e per iscritto. È comunque possibile chiedere ulteriori informazioni.

Responso e fasi successive

Se non siete selezionati, è normale contattare il selezionatore per una valutazione della procedura di candidatura. Potete chiedere quali aspetti sono stati apprezzati e quali sono stati gli errori che avete fatto, in modo da farne tesoro per altri colloqui.

Con quanto anticipo è opportuno presentarsi al colloquio?

È necessaria la puntualità. Potete chiedere un nuovo appuntamento soltanto per un motivo molto serio (per esempio, malattia o la scomparsa di un parente).

pubblicato: 2014-09-30

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